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Ristrutturazione bagno

Un tecnico esperto di Centro Ceramiche Gerbi svolge con cura, pulizia e nel rispetto delle norme di sicurezza, tutte le opere di ristrutturazione del bagno. Il risultato è sempre il bagno dei tuoi sogni, grazie anche alla consulenza esperta che puoi ottenere nello showroom di Asti.
Una ristrutturazione bagno completa comprende varie fasi di lavorazione che solo un tecnico esperto è in grado di svolgere con cura, pulizia e nel rispetto delle norme di sicurezza: demolizione del locale, rimozione e smaltimento dei vecchi impianti, posa dei nuovi impianti, getto del massetto, posa del pavimento e dei rivestimenti, montaggio dei sanitari, montaggio dell’arredo bagno e dei complementi d’arredo.

Come viene eseguita, fase per fase, la ristrutturazione bagno?

Vediamo nel dettaglio le fasi principali di una ristrutturazione bagno in ordine di lavorazione.

Demolizione e tracce.

Nella prima giornata di lavoro viene smantellato il vecchio bagno con un’opera di demolizione e l’esecuzione delle tracce a parete. Centro Ceramiche Gerbi, come prima cosa, smonta sanitari e complementi d’arredo, rimuove i rivestimenti, pavimenti, massetto e rimuove il vecchio impianto idrico sanitario. L’esecuzione delle tracce a parete serve a indicare il percorso che seguirà il nuovo impianto idrico-sanitario.

Posa dell’impianto idrico sanitario.

La fase successiva prevede la posa del nuovo impianto idrico sanitario, che corrisponde all’insieme di condotti, raccordi e apparecchiature che distribuiscono l’acqua (calda e fredda) ed i corrispondenti scarichi delle acque.

Getto del massetto.

La terza fase prevede il getto del massetto (composto generalmente da sabbia e cemento), cioè uno strato di materiale in grado di assolvere contemporaneamente a tre funzioni: 

  1. coprire e proteggere gli impianti, 
  2. livellare la superficie,
  3. ricevere/distribuire i carichi del pavimento.

Posa pavimenti.

In questa fase, che avviene non prima che il massetto sia completamente asciutto, il tecnico piastrellista procede alla posa dei pavimenti. I materiali precedentemente selezionati in fase di ordinativo sono pronti per essere messi a terra. Il più richiesto è il grès porcellanato, che grazie a favolose proprietà di durevolezza e versatilità può assumere infinite forme e caratteristiche. Il grès è un prodotto ceramico che viene incollato sul massetto. Le forme ed i colori sono veramente tante, dai listelli effetto legno, alle grandi lastre moderne.

Posa rivestimenti.

Dopo i pavimenti è il momento di posare i rivestimenti a muro. I materiali più utilizzati sono quelli ceramici come grès, mattonelle monocottura, bicottura o mosaico.

Montaggio dei sanitari.

L’ultima fase di lavoro, in una ristrutturazione bagno, è dedicata al montaggio dei sanitari, rubinetterie, complementi d’arredo e accessori. Un buon progetto ha sicuramente tenuto conto delle distanze minime tra gli elementi sanitari (frontali e laterali) e tra sanitari e pareti laterali in modo da rendere il bagno un ambiente gradevole e comodo, dove i corretti spazi permettono il passaggio agevole e l’utilizzo pratico e confortevole di tutti gli elementi presenti.

Quanto costa ristrutturare il bagno?

Il costo della ristrutturazione del bagno dipende da alcuni fattori:

  1. dimensioni del bagno,
  2. grado di personalizzazione,
  3. costi dei materiali, arredamenti e finiture,
  4. numero di competenze tecniche coinvolte nel progetto,
  5. costi di installazione.

Tutte le voci indicate influiscono sul costo finale della ristrutturazione del bagno, quindi è molto difficile stabilire a priori un costo totale, senza prima valutare un progetto, partendo da un sopralluogo tecnico, rilievo misure e individuazione delle esigenze estetiche e pratiche del cliente.